Capsanem
Informazioni di carattere generale
Il grillotalpa (Gryllotalpa gryllotalpa) è ampiamente diffuso nelle zone più calde d'Europa ed è stato introdotto negli Stati Uniti. Vive principalmente nel terreno dove si nutre di invertebrati del suolo (come lombrichi e larve di insetti) e sulle radici delle piante. Di solito è poco o per niente rilevante come fitofago e può rappresentare un problema solo se presente in grandi numeri. Gryllotalpa gryllotalpa è classificato come specie minacciata in vari paesi europei dove è ora protetto dalla legge.
Ciclo biologico e aspetto del Grillotalpa
Il grillotalpa ha zampe anteriori di dimensioni notevoli con proiezioni a forma di dita; questa caratteristica gli consente di scavare nel terreno. Gli esemplari adulti hanno una lunghezza compresa tra 35 e 50 mm, sono di colore variabile da marrone grigiastro a marrone giallastro e presentano un corpo robusto ricoperto di un rivestimento simile a velluto. Ha ali anteriori corte e ali posteriori grandi e allungate, queste sono arrotolate longitudinalmente e relativamente poco appariscenti quando l'insetto è a riposo.
I grillitalpa scavano gallerie nel terreno a pochi cm sotto la superficie. Di notte, specialmente nelle calde serate estive, gli esemplari adulti potrebbero venire in superficie e volare in sciami. I maschi adulti sono in grado di emettere un rumore stridulo per attirare le femmine.
Dopo l'accoppiamento, le femmine creano una grande camera sotterranea in cui depongono 100-300 uova. Le uova si schiudono entro 2-3 settimane, ma la femmina continua a curare la covata finché le ninfe non raggiungono il secondo stadio, raggiunto il quale escono per nutrirsi e continuare lo sviluppo in maniera indipendentemente. Lo sviluppo dall'uovo all’adulto richiede circa un anno nell'Europa meridionale e fino a 18 mesi nelle regioni più fredde.
Sintomi di danno
Il grillotalpa si nutre indiscriminatamente delle radici e della parte basale degli steli. I semenzali possono andare distrutti mentre le giovani piante possono appassire e morire. Nella fragola, ad esempio, i grilli si nutrono anche delle corone e dei frutticini o frutti in via di sviluppo.