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Controllo della mosca bianca con la vespa parassita Eretmocerus eremicus

L'Eretmocerus eremicus è una piccola vespa parassitoide appartenente alla famiglia Aphelinidae. Questo insetto benefico è utilizzato come importante agente di controllo biologico delle mosche bianche in agricoltura e orticoltura.

L'Eretmocerus eremicus è utilizzato per il controllo dei seguenti parassiti:

La vespa parassitoide Eretmocerus eremicus è disponibile presso Koppert come Ercal.

Come usare l'Eretmocerus eremicus

Il nemico naturale Eretmocerus eremicus è disponibile su strisce di cartone come specie singola (Ercal) e in combinazione con Encarsia formosa (Enermix).

  • Aprire con cautela la confezione all'interno della serra
  • Piegare e strappare le strisce dalla parte opposta al foro di montaggio.
  • Assicurarsi di non toccare le Pupa durante la manipolazione.
  • Sospendere le schede nella coltura, se possibile a circa 75 cm sotto la testa della pianta.
  • Evitare di appendere le schede in luoghi esposti alla luce diretta del sole.

Il dosaggio di Ercal o Enermix dipende dal clima, dalla coltura e dalla densità di mosche bianche e deve sempre essere adattato alla situazione specifica. Iniziare l'introduzione preventiva subito dopo la semina della coltura. I tassi di introduzione sono in genere compresi tra 1 e 10 per m2/rilascio. I rilasci devono essere ripetuti almeno 3 volte a intervalli settimanali o fino a quando non si ottiene il controllo. A seconda della situazione specifica, potrebbe essere meglio passare all'utilizzo di En-Strip o Enermix/Ercal. Consultate un consulente Koppert o un distributore riconosciuto di prodotti Koppert per avere consigli sulla strategia migliore per la vostra situazione.

Comportamento della vespa parassita Eretmocerus eremicus

L'Eretmocerus eremicus è una vespa parassitoide molto efficace utilizzata nei programmi di controllo biologico. Questa vespa presenta un affascinante comportamento parassitario: la femmina depone le uova all'interno delle larve di mosca bianca immaturo e, una volta schiuse, le larve consumano l'ospite dall'interno. Le larve utilizzano il loro apparato boccale specializzato per nutrirsi dei tessuti interni della mosca bianca, portando alla morte dell'ospite e contribuendo al declino delle popolazioni di mosche bianche. L 'Eretmocerus eremicus è particolarmente noto per la sua adattabilità a condizioni ambientali diverse e per la sua efficienza nel ridurre le infestazioni di mosca bianca. Gli adulti di questa specie non si nutrono di mosche bianche, ma si affidano al nettare e alla melata per nutrirsi.

Ciclo vitale e aspetto di Eretmocerus eremicus

Il ciclo vitale dell'Eretmocerus eremicus comprende uno stadio dell'uovo, tre stadi larvali (compreso uno stadio prepupale dopo il terzo stadio), una pupa e infine la vespa adulta. Le femmine preferiscono il secondo e il terzo stadio larvale delle mosche bianche per la deposizione delle uova, che depositano sotto le larve. L'uovo, inizialmente di aspetto trasparente, diventa marrone chiaro dopo due o tre giorni e si schiude quando la mosca bianca raggiunge il quarto stadio larvale. La larva penetra quindi nell'ospite e muta al secondo stadio larvale per nutrirsi. Durante il terzo stadio larvale, la larva riempie la pupa dell'ospite e lo stadio prepupale segna il passaggio allo stadio pupale, dove si verificano importanti cambiamenti morfologici. La vespa adulta, visibile attraverso la cuticola pupale, rosicchia un foro di uscita per emergere. Le femmine sono di colore giallo limone con occhi composti verdi e ocelli rossi, misurano circa 0,75 mm, mentre i maschi sono leggermente più piccoli, di colore giallo scuro o marrone, con differenze tra le antenne.

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