
Cosa sono i nematodi?
I nematodi sono un gruppo eterogeneo di organismi vermiformi appartenenti al phylum Nematoda. I nematodi sono caratterizzati da corpi cilindrici non segmentati e sono di dimensioni diverse, da microscopiche a qualche millimetro di lunghezza. I nematodi svolgono diversi ruoli negli ecosistemi: alcuni si nutrono di materia organica nel suolo o nell'acqua e sono essenziali per il riciclo dei nutrienti; altri sono chiamati nematodi parassiti, che infettano piante, insetti, animali o esseri umani. Esistono circa 25.000 specie consciute, ma il numero stimato di specie esistenti è nel’ordine dei milioni.
Nematodi benefici per il controllo dei parassiti
I nematodi per il controllo dei parassiti, detti entomopatogeni o benefici, sono microscopici microganismi vermiformi che utilizzati come agenti naturali per il controllo biologico dei parassiti. I nematodi benefici sono altamente specifici nella scelta degli ospiti e non danneggiano gli insetti utili, l'uomo o gli animali. Tra i parassiti più comuni bersaglio si questi nematodi ci sono vari insetti, come larve di Coleotteri, di Lepidotteri, di mosche (Ditteri), di tripidi (Tisanotteri) e molti altri parassiti che vivono nel suolo.
Benefici dei nematodi
L'uso dei nematodi benefici per il controllo dei parassiti offre diversi vantaggi fondamentali:
- Soluzione biologica ad azione rapida
- A prova di resistenza: gli insetti dannosi non possono sviluppare resistenza
- Possono essere applicati con le normali attrezzature di irrorazione
- Compatibili con la maggior parte dei pesticidi
- Non lascia residui
Quali parassiti controllano i nematodi?
I nematodi benefici sono agenti biologici efficaci per il controllo di un'ampia gamma di insetti e parassiti dannosi. I nematodi sono nemici naturali di larve di coleotteri, lepidotteri, tripidi, tarli, tipule e un ampio gruppo di larve di mosche, come moscerini del fungo (Sciaridi), mosche della gru, mosche della riva, mosche della cipolla ed altre ancora. I nematodi si adattano perfettamente ai programmi di lotta biologica grazie alla loro compatibilità con la maggior parte dei pesticidi. Riducono la dipendenza dai pesticidi chimici e promuovono pratiche di gestione dei parassiti sostenibili ed ecologiche. Ecco alcuni dei parassiti comuni che i nematodi benefici possono controllare:
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Nematodi per il controllo delle larve di coleotteri Nematodi per il controllo delle larve di coleotteri I nematodi benefici controllano efficacemente lo stadio larvale di varie specie di coleotteri, tra cui il coleottero giapponese (Popillia japonica) e il maggiolino. Le larve sono di colore bianco-crema, a forma di C, e si trovano nel terreno dove si nutrono delle radici in prati, giardini e coltivazioni. La loro alimentazione danneggia in modo significativo le piante, e provoca aree compromesse nei tappeti erbosi.
Per il controllo di queste larve si utilizza in particolare la specie di nematodi benefici Heterorhabditis bacteriophora. Questi nematodi parassitano le larve entrando nel loro corpo e rilasciando batteri simbiotici che uccidono rapidamente le larve. Un metodo naturale ed ecologico per gestire le popolazioni di larve nei prati e nei giardini, riducendo la necessità di pesticidi chimici.
Koppert offre soluzioni di nematodi su misura per specifici segmenti di mercato. Larvanem è progettato per una varietà di colture in serra, Sportnem-H è ideale per i prati e Capyphor è specifico per le colture all'aperto.
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Nematodi per il controllo dei tripidi Nematodi per il controllo dei tripidi I nematodi benefici si rivelano uno strumento prezioso per il controllo dei tripidi, piccoli insetti noti per la loro capacità di danneggiare un'ampia gamma di colture e piante ornamentali. I tripidi si nutrono della linfa delle piante, lasciando macchie argentate o scolorite e causando distorsioni o cicatrici su foglie e fiori.
I nematodi sono più efficaci contro i tripidi allo stadio larvale, pre-pupale e pupale che vivono nel terreno. Anche le larve presenti sulle piante e gli adulti sono suscettibili all'infezione da nematodi, a seconda della coltura e delle condizioni ambientali. Per utilizzare i nematodi per il controllo del tripide, in genere vengono applicati al terreno nella zona radicale delle piante infestate, assicurandosi che entrino in contatto con le pupe di tripide.
Per il controllo del tripide, la specie di nematodi benefici più comunemente utilizzata è Steinernema feltiae. Koppert offre soluzioni di nematodi su misura per specifici segmenti di mercato. Entonem è stato progettato per una varietà di colture in serra e per il verde urbano. Come parte di una gestione integrata dei parassiti, Capirel è stato progettato per il controllo dei tripidi in varie colture.
Western Flower Thrips Frankliniella occidentalis on a leaf -
Nematodi per il controllo delle larve di lepidotteri Nematodi per il controllo delle larve di lepidotteri Per il controllo delle larve di lepidotteri (larve di farfalle e falene), i nematodi benefici sono alleati molto efficaci. Insetti allo stadio larvale rappresentano parassiti voraci che possono causare danni significativi a diverse colture e piante ornamentali. Molte specie di nematodi benefici sono efficaci nel controllo dei lepidotteri, tra cui Steinernema feltiae e Steinernema carpocapsae.
Koppert offre soluzioni di nematodi su misura per specifici segmenti di mercato. La scelta della specie di nematodi può dipendere dalla specie specifica di lepidottero che colpisce le piante bersaglio, e dalle condizioni ambientali. Il momento dell'applicazione è cruciale per colpire i patogeni nel terreno o sulle superfici delle piante.
Sportnem-T gestisce efficacemente le larve, Capsanem è studiato per il controllo delle larve nelle colture in serra, mentre Casea e Capirel sono la scelta ideale per il controllo delle larve nei frutteti, nel bosco, negli ortaggi all'aperto e nel verde urbano. Entonem è progettato per l'uso in una serie di colture in serra e negli spazi verdi urbani.
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Nematodi per il controllo degli sciaridi Nematodi per il controllo degli sciaridi I nematodi possono essere utilizzati per controllare efficacemente gli sciaridi, i moscerini del fungo, piccole mosche che possono costituire un problema negli ambienti delle serre e delle piante da interno. Le larve degli sciaridi si nutrono della materia organica presente nel terreno e possono danneggiare le radici delle piante.
Lo Steinernema feltiae è una specie di nematode comunemente usata per il controllo degli sciaridi nelle colture in serra e all'aperto. I nematodi possono essere applicati al terreno o ai substrati di coltivazione, assicurandosi che entrino in contatto con le larve target.
Koppert fornisce soluzioni di nematodi su misura per specifici segmenti di mercato. Entonem controlla efficacemente i moscerini del fungo in diverse colture in serra e negli spazi verdi urbani. Scia-Rid è la scelta preferita per il controllo di questi patogeni nella coltivazione dei funghi.
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Nematodi per il controllo delle tipule Nematodi per il controllo delle tipule I nematodi benefici sono efficaci nel controllo delle larve di tipula, un parassita comune di prati e tappeti erbosi che può causare danni significativi nutrendosi delle radici dell'erba.
Steinernema carpocapsae è una specie di nematode comunemente usata per il controllo delle tipule. I nematodi vengono tipicamente applicati al terreno nelle aree in cui questi parassiti sono attivi, assicurandosi che entrino in contatto con le larve bersaglio. Questo approccio ecologico al controllo dei parassiti riduce la necessità di utilizzare pesticidi chimici e contribuisce a mantenere sani i prati e i tappeti erbosi.
Koppert offre soluzioni per nematodi su misura per specifici segmenti di mercato. Sportnem-T è utilizzato per il controllo delle tipule nei prati. Capsanem è la soluzione per il controllo di queste mosche sia nelle colture protette che in quelle all'aperto e nel verde urbano. Casea è la scelta per il controllo in pieno campo.
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Nematodi per il controllo degli efrididi Nematodi per il controllo degli efrididi I nematodi possono essere utilizzati anche per il controllo degli efrididi, un parassita comune nelle serre e negli ambienti interni. Le larve degli efrididi possono danneggiare le piante nutrendosi dei peli delle radici e della materia organica presente nei substrati di coltivazione. Steinernema feltiae (Entonem) e Steinernema carpocapsae (Capsanem) sono specie di nematodi comunemente utilizzate per il controllo degli efrididi nelle colture in serra e all'aperto. I nematodi possono essere applicati ai substrati di coltivazione per garantire che entrino in contatto con le larve di efridide presenti.
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Nematodi per il controllo di elateridi Nematodi per il controllo di elateridi I nematodi possono essere utilizzati efficacemente per controllare le larve di elateride. Le larve di elateride sono note per i danni devastanti che sono in grado di apportare alle parti ipogee della pianta, siano esse radici, tuberi o semi. Tra le colture più colpite ricordiamo patata, pomodoro, cipolla e mais.
Sia Heterorhabditis bacteriophora, sia Steinernema carpocapsae sono specie di nematodi comunemente utilizzate per il controllo di tarli: vengono in genere applicati al terreno prima o durante la semina per garantire che entrino in contatto con i patogeni.
Casea è utilizzato per il controllo delle larve di coleotteri negli ortaggi da pieno campo, come le patate e i pomodori da industria.
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Nematodi per il controllo di Delia spp. Nematodi per il controllo di Delia spp. I nematodi possono essere utilizzati anche per controllare varie specie di Delia spp., parassiti comuni che colpiscono la cipolla e altre colture di bulbi. Queste mosche, note come mosche della cipolla, depongono le uova alla base delle piante e le larve che ne derivano, possono causare danni significativi scavando gallerie e nutrendosi dei bulbi.
Steinernema feltiae è una specie di nematode comunemente usata per il controllo della mosca della cipolla. I nematodi possono essere applicati al terreno intorno alle piante per garantire che entrino in contatto con le larve della mosca. Questo approccio naturale ed ecologico al controllo della mosca riduce la necessità di pesticidi chimici e aiuta a proteggere le colture di cipolle e bulbi dai danni dei parassiti sotterranei.
Koppert offre i nematodi Capirel per il controllo delle larve di Delia spp. in molte colture da campo, come cipolle e fagioli.
Come funzionano i nematodi?
I nematodi benefici utilizzano una strategia affascinante per parassitare e uccidere gli insetti ospiti. Ecco come funzionano:
- Ricerca di ospiti. I nematodi entomopatogeni cercano attivamente i potenziali ospiti degli insetti. Sono attratti dai loro ospiti grazie al rilevamento di segnali chimici emessi dagli insetti, come anidride carbonica, calore e sostanze chimiche specifiche.
- Attacco dell'ospite. Una volta individuato un ospite adatto, i nematodi entrano nel corpo dell'ospite attraverso aperture naturali, come la bocca, gli spiracoli (tubi respiratori degli insetti), la zona anale o le aree della cuticola morbida. Alcuni nematodi rilasciano enzimi che aiutano a digerire e ammorbidire la cuticola dell'ospite, consentendone l'ingresso.
- Rilascio di batteri simbiotici. Una volta all'interno dell'insetto ospite, i nematodi rilasciano batteri simbiotici, come le specie Xenorhabdus o Photorhabdus, nella cavità del corpo dell'insetto. Questi batteri sono essenziali per la strategia parassitaria del nematode. I batteri si moltiplicano rapidamente, causando la setticemia (un'infezione letale del sangue) nell'insetto ospite.
- Infezione batterica. I batteri secernono tossine e composti antimicrobici che uccidono l'insetto ospite nel giro di pochi giorni. L'ospite diventa immobile e alla fine muore a causa dell'infezione batterica.
- Alimentazione e riproduzione. I nematodi si nutrono grazie alla produzione di nutrienti da parte dei batteri, rilasciati dalle attività vitali. Questo fornisce nutrimento ai nematodi e ne favorisce la riproduzione. Con la crescita della popolazione batterica all'interno dell'insetto ospite, crescono anche le popolazioni di nematodi. I nematodi si riproducono, sviluppandosi attraverso diversi stadi giovanili fino a diventare adulti maturi.
- Emersione. Dopo aver consumato i tessuti dell'insetto ospite e i batteri, migliaia di nuovi nematodi emergono dal corpo dell'insetto morto. Questi nematodi appena emersi sono pronti a cercare nuovi ospiti e a continuare il ciclo.
Specie di nematodi benefici
Diverse specie di nematodi benefici sono comunemente utilizzate nella lotta biologica ai parassiti. Questi nematodi svolgono un ruolo fondamentale nella gestione degli insetti nocivi e sono considerati benefici per l'agricoltura, l'orticoltura e i programmi di lotta integrata. Alcune delle specie di nematodi benefici ben note sono:
- Steinernema feltiae. Questi nematodi tolleranti al freddo sono efficaci contro un'ampia gamma di parassiti che vivono nel suolo, tra cui sciaridi, mosche delle radici degli ortaggi, punteruoli delle radici ed altre larve di insetti. Sono comunemente utilizzati nella gestione dei parassiti delle serre e dei vivai e stanno diventando sempre più popolari nei frutteti e nelle colture orticole all'aperto.
- Steinernema carpocapsae. Questa specie è nota per la sua efficacia contro parassiti come le cimici, vari larve di lepidotteri e coleotteri. La sua capacità di adattarsi a temperature diverse la rende una buona scelta per il controllo di questi patogeni in varie colture.
- Heterorhabditis bacteriophora. Questi nematodi sono particolarmente efficaci contro gli insetti che vivono nel suolo, come le larve di coleottero giapponese, di maggiolino, i punteruoli delle radici. Sono utilizzati nella gestione dei tappeti erbosi e per il controllo dei parassiti in diverse colture orticole, erbacce e fruttifere.


Come applicare i nematodi
L'applicazione dei nematodi benefici è un processo semplice che garantisce il contatto con gli insetti bersaglio. I nematodi possono essere applicati per via fogliare o al suolo, a seconda del parassita bersaglio. Ecco una guida generale su come applicare i nematodi (controllate sempre l'etichetta per avere consigli dettagliati sull'applicazione):
- Scegliere la specie di nematode adatta al problema specifico del parassita.
- Determinare la quantità di nematodi necessaria in base alla gravità dell'infestazione e all'area di trattamento, come indicato sulle etichette dei prodotti.
- Conservare i nematodi in un ambiente refrigerato per mantenerne l'efficacia fino al giorno dell'applicazione.
- Creare una sospensione di nematodi mescolandoli con acqua seguendo le istruzioni fornite.
- In caso di applicazione al suolo: assicurarsi che il terreno o il substrato di coltivazione sia adeguatamente umido (non intriso d'acqua) per facilitare il movimento dei nematodi. Tenere conto anche della temperatura del terreno (consultare le etichette dei prodotti per informazioni dettagliate).
- In caso di applicazione fogliare, l'umidità relativa dell'aria è un altro fattore importante da considerare per massimizzare il successo (maggiore di 75%).
- L'ideale è applicare i nematodi durante i periodi di luce UV moderata, come la mattina presto o il tardo pomeriggio, evitando l'alta intensità del sole.
- Spruzzare i nematodi in modo uniforme utilizzando vari metodi come irroratori, sistemi di irrigazione, droni, ecc. per aiutare i nematodi a raggiungere le larve dei parassiti.
- Considerare applicazioni successive in base alla gravità del parassita e alle specie di nematodi.
- Monitorare e modificare il piano di trattamento secondo le necessità.
Tipi di nematodi
In ambito agricolo, la tipologia più importante di nematodi riguardano i parassiti. In particolare, i nematodi utili che parassitano gli insetti, e i nematodi dannosi parassiti delle piante.
Nematodi entomopatogeni utili
I nematodi benefici, spesso definiti nematodi entomopatogeni, sono un gruppo di nematodi che hanno un rapporto unico con gli insetti. Sono predatori naturali di vari patogeni e svolgono un ruolo cruciale nella lotta biologica ai parassiti, rendendoli utili per l'agricoltura e l'orticoltura. Questi nematodi non sono dannosi per l’uomo, gli animali o le piante, e sono molto efficaci nel controllare gli insetti dannosi.
Nematodi parassiti delle piante
I nematodi parassiti delle piante sono un gruppo di nematodi dannosi che infestano e danneggiano le piante, causando notevoli problemi in agricoltura e orticoltura. Questi nematodi sono dannosi per la salute delle colture e possono causare perdite di resa. Si nutrono delle radici delle piante, interrompendo la capacità delle piante di assorbire acqua e sostanze nutritive, con conseguenti ripercussioni sulla loro crescita e produttività.
I tipi più comuni di nematodi parassiti delle piante sono i nematodi del nodo radicale, i nematodi a cisti, i nematodi delle lesioni, ed altri.
Informazioni di carattere generale sui nematodi
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Che cosa sono i nematodi? Che cosa sono i nematodi? I nematodi sono vermi microscopici (da 0,6 a 1 mm) non segmentati presenti nel suolo in ogni parte del mondo.
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I nematodi possono essere di vario tipo? I nematodi possono essere di vario tipo? Sì, vi sono nematodi entomopatogeni (parassiti degli insetti), nematodi fitopatogeni e nematodi saprofiti. I nematodi entomopatogeni sono nemici naturali di numerosi insetti.
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Sono innocue tutte le specie di nematodi? Sono innocue tutte le specie di nematodi? No. I nematodi patogeni per le piante causano danni alle piante. Tuttavia, i nematodi entomopatogeni sono sicuri al 100% per piante, animali ed esseri umani. Ciò perché solo gli insetti possono ospitare questo gruppo di nematodi. La stragrande maggioranza dei nematodi appartiene al gruppo dei saprofiti. Questi nematodi sono innocui e si nutrono di materia organica morta e garantiscono una ricca vita del suolo.
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Come agiscono i nematodi entomopatogeni? Come agiscono i nematodi entomopatogeni? I nematodi cercano attivamente un ospite e, una volta in contatto, cercano di introdursi al suo interno attraverso un'apertura nel corpo. All'interno del corpo, i nematodi rilasciano batteri in grado di ucciderlo molto rapidamente. Questo batterio trasforma l'ospite in cibo per i nematodi: questa fonte di nutrizione consente ai nematodi di completare il loro ciclo vitale.
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I nematodi entomopatogeni possono essere di vario tipo? I nematodi entomopatogeni possono essere di vario tipo? Sì. I più comuni nematodi entomopatogeni appartengono al genere Heterorhabditis o Steinernema. Vi sono inoltre altri generi e specie, ma presenti in quantità molto minori.
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I batteri rilasciati sono dannosi? I batteri rilasciati sono dannosi? No. Questo gruppo di batteri è dannoso solo per gli insetti e non può sopravvivere al di fuori di un insetto o in organismi a sangue caldo.
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I nematodi entomopatogeni possono svernare (in climi temperati)? I nematodi entomopatogeni possono svernare (in climi temperati)? No. I nematodi non possono sopravvivere a temperature molto basse e sicuramente non al di fuori di un ospite. Solo se il nematode si trova all'interno di un ospite e la temperatura non è troppo bassa vi sono possibilità seppur ridotte che i nematodi riescano a svernare. Tuttavia, anche se ciò dovesse verificarsi, non potranno mai sopravvivere in numero sufficiente fino alla primavera per poter avere un effetto controllante efficace.
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I nematodi entomopatogeni agiscono in tutte gli stadi dell'insetto parassita? I nematodi entomopatogeni agiscono in tutte gli stadi dell'insetto parassita? Dipende. Alcuni parassiti sono suscettibili alle infezioni da nematodi sia negli stadi larvali che in quelli adulti, mentre altri solo durante gli stadi larvali (ed altri ancora solo in quelli adulti). Come regola generale, i nematodi preferiscono prendere di mira le giovani larve, soprattutto nel caso di grossi insetti.
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I nematodi entomopatogeni sono efficaci solo se applicati nel suolo? I nematodi entomopatogeni sono efficaci solo se applicati nel suolo? Anche se la maggior parte di essi è destinata ai parassiti presenti nel suolo, per molti parassiti di superficie le applicazioni fogliari hanno dimostrato di avere una buona efficacia, a condizione che i campi o le serre offrano le condizioni di temperatura e umidità ottimali richieste. Ad esempio, i nematodi possono essere usati contro i parassiti delle palme, i lepidotteri, i tripidi, il Nesidiocoris, la criocera dell'asparago, la Tuta absoluta, oltre a vari coleotteri e carpocapse….
Nematodi - Applicazione
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Quale nematode dovrei usare? Quale nematode dovrei usare? Per un elenco dei parassiti/delle aree da trattare, si consiglia di contattare il proprio consulente. L'elenco fornito non è esaustivo poiché effettuiamo periodicamente dei biotest per scoprire dei nuovi parassiti che possono essere controllati efficacemente con questo prodotto.
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Come si applicano i nematodi? Come si applicano i nematodi? I nematodi si applicano con acqua. Una volta rigenerati in acqua, la sospensione con i nematodi può essere dispersa utilizzando gli impianti di irrorazione/irrigazione più comunemente utilizzati in agricoltura e giardini come gli atomizzatori, gli irroratori a barra, i droni, gli irroratori a spalla, gli annaffiatoi o altro. Inoltre possono essere dispersi tramite impianti di irrigazione a goccia, preferibilmente se ad alta pressione ed essere iniettati tramite un iniettore Dosatron/Venturi. Rimuovere i filtri se inferiori a 0,3 mm. In caso di dubbio, rimuovere tutti i filtri.
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A quale pressione può essere soggetta la pompa e la barra irroratrice? A quale pressione può essere soggetta la pompa e la barra irroratrice? La pressione sull'ugello non deve superare i 20 bar (190 psi) in presenza di ugelli standard di grande volume.
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Perché è consigliabile bagnare il suolo prima o dopo il trattamento? Perché è consigliabile bagnare il suolo prima o dopo il trattamento? I nematodi sono sensibili alla secchezza del terreno. Se introdotti in un substrato o terreno troppo secco moriranno. Ciò avviene anche se il terreno si asciuga molto rapidamente dopo l'applicazione. Inoltre, usano l'umidità con le particelle di terreno per muoversi. Senza una pellicola di acqua, non ci sarà alcuna dispersione.
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Per quanto tempo deve rimanere umido il substrato dopo l'applicazione? Per quanto tempo deve rimanere umido il substrato dopo l'applicazione? I nematodi sopravviveranno e cercheranno un ospite a condizione che il terreno non sia asciutto. Pertanto, è importante lasciare il terreno umido per alcune settimane dopo l'applicazione dei nematodi.
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Posso applicare i nematodi su ogni tipo di substrato o terreno? Posso applicare i nematodi su ogni tipo di substrato o terreno? No. In particolare, non riescono a resistere a lungo su substrati puliti di lana di roccia. Verranno eliminati con l'acqua di scarico. Il terriccio (in vaso), invece, va sempre bene purché non sia troppo asciutto.
Nemmeno il terreno argilloso pesante è ottimale per i nematodi. In questo caso, saranno necessarie applicazioni ripetute.
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Quali sono le condizioni ottimali per le applicazioni fogliari? Quali sono le condizioni ottimali per le applicazioni fogliari? I nematodi possono essere utilizzati efficacemente anche contro vari parassiti fogliari (come bruchi e tripidi). La loro efficacia sarà strettamente legata al tempo di sopravvivenza sulle foglie. Al fine di garantire i migliori risultati, consigliamo quindi di utilizzare i nematodi quando:
- l'umidità relativa è alta (>75%), di mattina presto o alla sera
- le radiazioni solari sono basse, di mattina presto o alla sera
- la temperatura è compresa tra i 15 ed i 25 °C.
- Si consiglia l'utilizzo di un additivo (per sapere gli additivi compatibili, si prega di consultare il proprio consulente di zona).
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Quale dovrebbe essere la temperatura dell'acqua nebulizzata? Quale dovrebbe essere la temperatura dell'acqua nebulizzata? Preferibilmente intorno ai 15-20 °C. In ogni caso mai superiore ai 25 °C. Oltre i 30 °C, i nematodi moriranno rapidamente.
Fare attenzione alla pompa di ricircolo che potrebbe riscaldare rapidamente l'acqua nel serbatoio del nebulizzatore oltre i 30 °C, soprattutto nelle stagioni calde.
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Per quanto tempo si può conservare una soluzione? Per quanto tempo si può conservare una soluzione? Una volta che i nematodi vengono risospesi in acqua, il volume totale della sospensione dovrà essere nebulizzato immediatamente. Pertanto, non è possibile conservare alcuna sospensione.
In caso di mancata miscelazione della sospensione, i nematodi finiranno sul fondo e moriranno per mancanza di ossigeno. Pertanto, una sospensione deve essere sempre mantenuta in movimento o sottoposta ad aerazione.
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Quali valori di pH ed EC (conducibilità elettrica) sono sicuri? Quali valori di pH ed EC (conducibilità elettrica) sono sicuri? Valori di pH compresi tra 4 e 8 e dei valori di EC fino a 5 sono considerati sicuri per i nematodi.
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Con quali pesticidi/fungicidi è possibile miscelare un prodotto a base di nematodi? Con quali pesticidi/fungicidi è possibile miscelare un prodotto a base di nematodi? I nematodi sono abbastanza insensibili a molti tipi di pesticidi e possono quindi essere nebulizzati facilmente dopo un trattamento antiparassitario o anche talvolta miscelati in serbatoio. Per un elenco completo degli effetti collaterali, consultare l'elenco degli effetti collaterali di Koppert su: https://sideeffects.koppert.com/side-effects oppure scaricare l'app. Evitare di miscelare in serbatoio con fertilizzanti fogliari.
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Quando iniziano a fare effetto? Dopo quanto tempo iniziano a fare effetto i nematodi? Quando iniziano a fare effetto? Dopo quanto tempo iniziano a fare effetto i nematodi? In condizioni ottimali, un nematode può uccidere un insetto nel giro di 24-48 ore. In condizioni pratiche, un nematode dovrà prima cercare un ospite. L'effetto del trattamento dipende in gran parte dalla velocità con cui un nematode riesce a trovare un ospite.
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L'effetto è visibile? L'effetto è visibile? Le larve infette cambieranno colore a seguito dello sviluppo di batteri e nematodi. In caso di Heterorhabditis, diventeranno di colore rosa-rossastro, mentre in caso di Steinernema diventeranno di colore giallo-brunastro. In condizioni pratiche, le larve di insetti infette diventeranno rapidamente viscide sparendo. In pratica, una ridotta pressione esercitata dai parassiti è l'unica indicazione del fatto che l'applicazione è stata efficace.
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Per quanto tempo agiscono/possono sopravvivere i nematodi dopo l'applicazione? Per quanto tempo agiscono/possono sopravvivere i nematodi dopo l'applicazione? In presenza delle giuste condizioni, i nematodi possono, a seconda delle loro riserve di energia, rimanere in vita nel terreno per alcune settimane e cercare un ospite.
Nematodi - Questioni normative
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Ho bisogno di una licenza per applicare i nematodi? Ho bisogno di una licenza per applicare i nematodi? I nematodi vengono considerati nemici naturali nella maggior parte dei Paesi, pertanto per la loro applicazione non è richiesta alcuna licenza.
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I nematodi richiedono una registrazione fitosanitaria? I nematodi richiedono una registrazione fitosanitaria? I nematodi vengono considerati nemici naturali nella maggior parte dei Paesi, pertanto per la loro applicazione non è richiesta alcuna licenza. Sono quindi esenti dalle normative sui pesticidi. Tuttavia, alcuni Paesi potrebbero richiedere dei permessi in ambito locale. In caso di dubbi, si consiglia di consultare il proprio consulente Koppert di zona e/o le autorità locali.
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I nematodi sono compatibili con l'agricoltura biologica? I nematodi sono compatibili con l'agricoltura biologica? In molti paesi sono considerati nemici naturali (macrorganismi) e possono quindi essere utilizzati nell'agricoltura biologica. Poiché i requisiti di registrazione locali e le richieste dei rivenditori possono variare, si consiglia sempre di verificare la situazione del proprio Paese.
I nostri prodotti a base di nematodi Entonem e Capsanem sono presenti negli elenchi OMRI, il che significa che questa formulazione è stata riveduta da OMRI e messa a confronto con gli standard biologici statunitensi e canadesi. Altri prodotti sono in fase di certificazione. Si prega di contattare la filiale Koppert di zona per ulteriori informazioni.
Nematodi - Imballaggio e formulazione
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In quale la sostanza vengono inseriti i nematodi nella confezione? In quale la sostanza vengono inseriti i nematodi nella confezione? Affinché i nematodi possano sopravvivere durante le fasi di trasporto e stoccaggio, devono essere imballati in materiale di supporto. Questo materiale di supporto biodegradabile garantisce una buona solubilità e una lunga durata per un prodotto vivo.
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Il materiale di supporto è dannoso per l'uomo? Il materiale di supporto è dannoso per l'uomo? No, il materiale di supporto non è dannoso per l'uomo.
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Il materiale di supporto è dannoso per l'ambiente? Il materiale di supporto è dannoso per l'ambiente? No, il materiale di supporto è biodegradabile e non nocivo per l'ambiente, i pesci, i microrganismi e gli organismi presenti nel suolo. Inoltre, il materiale di supporto si disintegra rapidamente nell'ambiente, liberando i suoi composti naturali.
Manipolazione e stoccaggio
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Come si conserva il prodotto? Come si conserva il prodotto? Il prodotto deve essere conservato in un frigorifero ventilato a una temperatura compresa tra 2 e 6 °C. Al momento della ricezione dei nematodi, che generalmente vengono spediti all'interno di contenitori refrigerati, si consiglia vivamente di estrarli il prima possibile e di conservarli preferibilmente non impilati in frigorifero o in un locale fresco e ventilato a una temperatura compresa tra 2 e 6 °C. Ciò consentirà di massimizzare la durata di conservazione dei nematodi. Un loro congelamento sarebbe fatale.
Qualora non fosse possibile rimuoverli dai contenitori refrigerati, sollevare il coperchio al momento della ricezione e riporre il prodotto in una cella frigorifera il prima possibile.
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Per quanto tempo posso conservare il prodotto? Per quanto tempo posso conservare il prodotto? I nematodi possono essere conservati in un frigorifero ventilato fino alla data di scadenza. Per stoccaggi di lunga durata, si consiglia di evitare di accatastare i pacchi per garantire una circolazione ottimale dell'aria.
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Una volta oltrepassata la data di scadenza, i nematodi moriranno? Una volta oltrepassata la data di scadenza, i nematodi moriranno? No. Tuttavia, in quel caso non possiamo più garantire che i numeri di nematodi indicati sulla confezione siano ancora attivi. Di conseguenza, l'efficacia non può più essere garantita. Ciò non significa che, ad esempio, una settimana dopo la "data di scadenza" non vi siano effetti.