nutrondosi delle sete dei fiori femminili, possono provocare aborti fiorali e, in caso di forti infestazioni, ridurre il numero di fiori fecondati in maniera s
nella coltura. La distribuzione dovrà essere ripetuta dopo 4 settimane in caso di mancato controllo del parassita. Per una consulenza sulla migliore strategia
già esistenti in commercio (vespe parassitoidi) che nella maggior parte dei casi sono in grado di contrastare un'unica varietà di afidi, Chrysopa-E si nutre
colture in campo aperto distribuire lungo la fila di semina: 5-10 kg/ettaro In caso di semina a spaglio o trapianti in campo o aiuole, distribuire: 5-10 kg/ettaro
sospensione di nematodi mescolandoli con acqua seguendo le istruzioni fornite. In caso di applicazione al suolo: assicurarsi che il terreno o il substrato di c [...] terreno (consultare le etichette dei prodotti per informazioni dettagliate). In caso di applicazione fogliare, l'umidità relativa dell'aria è un altro fattore
ceppo cileno (CH2) è dominante e presente nel 90% delle infezioni. Se in caso di infezione si trovano più ceppi, l'infezione è di solito più aggressiva
così l'apertura e dando ai fiori un caratteristico aspetto gonfio. In alcuni casi, l'infestazione nei fiori potrebbe non risultare evidente. La specie è p
Icerya purchasi ) è considerata originaria dell'Australia. Fu introdotta per caso in California nel 1868 e devastò l'industria degli agrumi finché non venne
avvizzimento degli organi severamente infestati dalla cocciniglia. In certi casi possono favorire il disseccamento del rachide, la morte degli speroni e lo