I coltivatori che ricorrono alla protezione biologica delle colture su vasta scala sono ormai numerosi in ogni parte del mondo. Di conseguenza, l'uso di insetticidi in orticoltura è diminuito in modo significativo, mentre i coltivatori godono di raccolti più abbondanti e di migliore qualità. I prodotti coltivati con l'ausilio del controllo biologico sono sani e sicuri sia per i consumatori che per l'ambiente. I supermercati che vendono verdura e fiori considerano molto importanti aspetti come la sostenibilità e il rispetto dell'ambiente.

I coltivatori professionisti possono contattare uno dei distributori Koppert o la sede centrale all’indirizzo info@koppert.it

Anche se un numero sempre maggiore di coltivatori ricorre ai nemici naturali per combattere parassiti e malattie anziché agenti chimici, ciò non è ancora indicato sui prodotti. Per questo motivo, la invitiamo a chiedere informazioni al suo supermercato di fiducia e ad incoraggiarlo affinché adotti pratiche più sostenibili.

Se acquista un prodotto etichettato come "biologico" può stare certo del fatto che non sono stati utilizzati pesticidi chimici per la protezione delle colture.

Il cartellino/sacchetto presente nella pianta significa che sono stati utilizzati nemici naturali per combattere i parassiti. È un buon segno: significa infatti che ha acquistato una pianta cresciuta in maniera sostenibile! Può lasciare il cartellino/sacchetto nella pianta. Potrebbe infatti contenere alcuni nemici naturali, che continueranno a combattere i parassiti sulla pianta. Non si preoccupi di questi insetti: non produrranno danni alla pianta, sono infatti interessati solo ai parassiti e moriranno una volta eliminati questi ultimi.

L'utilizzo dei bombi fa risparmiare molto tempo e lavoro manuale ai coltivatori. Se non esistessero gli impollinatori, le colture dovrebbero essere impollinate a mano. È stato provato che l'impollinazione naturale da parte dei bombi consente di ottenere risultati migliori. Ottimizza la fertilità, migliora la qualità della frutta e porta a rese più elevate.

Koppert produce diverse specie di bombi in vari paesi, a seconda della legislazione locale vigente. I bombi non vengono più prodotti solo per le colture di pomodoro. Infatti, produttori di oltre 120 diversi tipi di colture acquistano le nostre arnie e i nostri bombi. A oggi sono stati prodotti miliardi di bombi. Con la popolazione naturale di api ed altri insetti impollinatori minacciati, questa produzione è più importante che mai.

I bombi ricorrono all'impollinazione per ronzio, che è essenziale per i pomodori e particolarmente utile per i mirtilli.
I bombi sono efficaci anche in combinazioni con le api.

Le principali differenze sono le seguenti:

• in genere, i bombi sono più grandi delle api e più irsuti delle vespe.
• i bombi non producono miele
• i bombi vivono in colonie più piccole (con centinaia anziché decine di migliaia di esemplari)
• una colonia di bombi non va in letargo, solo le regine svernano

I bombi sono lavoratori diligenti. Un singolo bombo può impollinare circa 150 chilogrammi di pomodori, posarsi su mille fiori e lavorare diciotto ore al giorno. Un bombo può viaggiare fino a dieci chilometri di distanza dalla sua arnia e raccogliere e trasportare il sessanta per cento del proprio peso corporeo in polline. Inoltre, i bombi non si fanno spaventare dal brutto tempo, ma continuano a lavorare anche con un clima più freddo e in presenza di vento. Ciò spiega perché i bombi vengono utilizzati insieme alle api domestiche, che preferiscono rimanere nell'arnia in caso di maltempo. I bombi di Koppert sono estremamente sani. Vari istituti indipendenti valutano il livello qualitativo e lo stato di salute; in più Koppert effettua rigorose ispezioni.

Purtroppo, per i consumatori privati non è prevista la possibilità di ordinare arnie di bombi.

Le informazioni sulle punture di bombo riportate di seguito forniscono indicazioni su come ridurre le possibilità di essere punti dai bombi illustrando la possibile reazione a una puntura e il trattamento a cui sottoporsi.

Il processo può essere diverso, ma il fungicida biologico Trianum è un esempio eccellente. Trianum è composto dal fungo utile Trichoderma harzianum. Le spore del ceppo T-22 colonizzano l’apparato radicale di una pianta tenendo a bada gli agenti patogeni.