Informazioni di carattere generale
Aspidiotus nerii o cocciniglia bianca del limone, appartiene alla famiglia dei Coccidi e hanno una diffusione quasi mondiale. Tra le piante ospiti figurano l'olivo, il melo, il mango, la palma, l'oleandro e gli agrumi.
Ciclo biologico e aspetto della Cocciniglia bianca del limone
Le cocciniglie bianche del limone adulte sono di colore grigiastro, bianco sporco o giallastro, di forma rotonda, con uno scudetto il cui apice è decentrato. Questo scudetto ricorda un uovo fritto in miniatura ed ha un diametro di 2 mm. Le ninfe appena nate hanno una lunghezza di circa 0,3 mm. Si attaccano rapidamente alla pianta formando uno scudetto. Le colonie si formano principalmente nella parte inferiore delle foglie.
Dopo 1 o 2 mesi, la femmina raggiunge l'età adulta e inizia a deporre le uova. Una femmina adulta può vivere per diversi mesi.
Ogni femmina produce una progenie di 30-175 ninfe nel corso della sua esistenza. A un temperatura di 30 °C, vi è una grande riduzione della fertilità e un'alta mortalità tra le ninfe.
Sintomi di danno
L'infestazione di cocciniglia si nota dalla sua comparsa su steli, foglie e frutti di ospiti. Le infestazioni di foglie e steli possono causare appassimento e ridurre l'area fotosintetica delle piante, determinando così una diminuzione dei raccolti. Si verificano danni ai frutti in caso di forti infestazioni, in cui macchie e malformazioni dei frutti influiscono sul loro valore di mercato. Nelle olive, questo fenomeno si manifesta sotto forma di macchie verdi sui frutti viola. Il danno alle foglie è particolarmente importante nelle ornamentali. Una forte infestazione può portare ad ingiallimenti, malformazioni delle foglie e dei germogli o avvizzimento e morte delle piante.